Biden firma ordine esecutivo su privacy dati. GA4 Esulta

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato oggi 7 Ottobre 2022 un ordine esecutivo che limiterebbe la capacità delle agenzie di sicurezza nazionale americane di accedere alle informazioni personali delle persone come parte di un accordo transatlantico di condivisione dei dati con l’Unione europea.
Il decreto segue lunghi negoziati tra gli Stati Uniti e l’UE dopo che una sentenza dell’alta corte nel 2020 ha stabilito che Washington non ha sufficientemente protetto i dati dell’Europa quando sono trasferiti attraverso l’Atlantico. Le preoccupazioni dei giudici si sono concentrate su come i programmi di sorveglianza degli Stati Uniti non avessero misure adeguate per i cittadini europei per affrontare il modo in cui il governo ha raccolto i loro dati.

L’ordine si basa su un accordo preliminare che Biden ha annunciato a marzo con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nel tentativo di porre fine a una battaglia lunga anni sulla sicurezza dei dati dei cittadini dell’UE che le aziende tecnologiche memorizzano negli Stati Uniti.
Lo scudo per la privacy rielaborato include un forte impegno a rafforzare la privacy e le salvaguardie delle libertà civili per l’intelligence dei segnali, che dovrebbe garantire la privacy dei dati personali dell’UE e prevede anche l’istituzione di un meccanismo di ricorso multistrato con autorità indipendente e vincolante per gli individui dell’UE per chiedere un risarcimento se ritengono di essere illegalmente presi di mira dalle attività di intelligence degli Stati Uniti”.
Washington e Bruxelles sono state a lungo in disaccordo sull’attrito tra le rigorose norme sulla privacy dei dati dell’Unione europea e il regime relativamente lassista negli Stati Uniti, che manca di una legge federale sulla privacy.

Speriamo che questo, come anticipato anche dal Garante della Privacy Italiano, sia davvero il primo passo che chiuda tutti i dubbi sull’utilizzo degli strumenti di Web Analytics come Google Analytics 4, sul quale regna lo spettro del trasferimento dati a server USA, ed in generale a tutti gli strumenti di Web Marketing come i Pixel e cookie di Facebook.

Attendiamo follow up per sancire finalmente che possiamo tranquillamente continuare ad usare Google Analytics 4 senza particolari paranoie, finalmente!


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